Attenti al Tablet in classe. L’uso massiccio di pc e internet a scuola non assicura miglioramenti nelle performance degli alunni. Ma addirittura ne determinerebbe un calo negli apprendimenti. A parlare a Repubblica è Benedetto Vertechi, pedagogista italiano, che riapre l’annosa diatriba tra coloro che considerano tablet e Lim nelle aule scolastiche un toccasana contro gli scarsi risultati e – dall’altra parte – i tanti docenti che continuano a credere nell’insegnamento alla vecchia maniera, con tabelline e poesia imparate a memoria.
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