Libri sui libri
Il gusto dell’inattuale
Sta arrivando l’inverno, stagione propizia alla lettura. Le letture sulle letture, mi riferisco a libri che parlano di libri, possono essere mortali o vivacissime, a seconda degli autori naturalmente.
Se aveste la fortuna, o l’abilità, di imbattervi in un raccontatore acuto e sensibile, che unisce arguzia a conoscenza, potreste godervi una, due, serate deliziose.
In più fareste propositi di andare a scovare i testi che sono descritti. Non succederebbe, ovviamente, ma non si sa mai. Domani, più in là, un titolo che vi è rimasto in mente apparirà e ne approfitterete. I libri viaggiano a questo modo dall’uno all’altro.
E’ capitato a me da poco, ed è per questo che ne parlo. Il libro che voglio indicare si intitola “Biblioteca domestica”, l’autore si chiama Giulio Cattaneo.
Le biblioteche di casa, dimenticate o conservate che siano, sono il pretesto che Cattaneo usa per parlare di libri e di scrittori dei primi del 900 e su fino alla seconda guerra mondiale.
Mi rendo conto dell’improbabilità che argomenti come questi interessino oggi. Eppure se avrete la pazienza di cercare il testo sarete ricompensati oltre ogni dire.
Cattaneo è lettore che trasmette, senza alcuna enfasi, grande amore per i libri. E’ un apripista, un pathfinder, della letteratura. Nel suo libro troverete ricordi, idee, giudizi, necessari a capire gli autori di cui scrive, utili a noi come consigli di un amico.
Giulio Cattaneo
Biblioteca domestica
I libri o quasi libri degli italiani pre-moderni
Longanesi 1983.