CANCELLO
Oltre questo cancello c’è la vita
Oltre questo cancello c’è la morte
Entrare o uscire non è indifferente
Cambia le vite e la storia, cambiano
Le coscienze degli uomini indolenti
L’umanità non va oltre quella soglia
Resta dentro, al di fuori disumani
Quelli che ci somigliano e si fingono
Sconcertati o sorpresi. Come è stato
Possibile, si chiedono, e perché
Dove eravate quando ci hanno preso?
Dove eravate quando ci hanno ucciso?
Non potevate non sapere, dopotutto
Abitavamo accanto a voi, possibile
Che non vi siate mai chiesti: dove sono?
© Sergio Tardetti
L’immagine è di Dnalor_01, opera propria, (CC-BY-SA 3.0) da Wikimedia Commons